Quel vortice tanto invisibile quanto pericoloso
di Beppe Bergamini
Finita l’attesa, e dopo tutte le procedure aeroportuali prima dell’imbarco, passiamo dall’ultimo varco prima di salire sul nostro areo per accomodarci al posto assegnato. Dopo un breve rullaggio sulla taxiway siamo all’inizio pista, ovviamente bella libera. Finalmente si parte.
Non subito però…. C’è ancora una breve attesa. Perché?
Il velivolo appena partito davanti a noi ha generato uno spostamento d’aria importante, una turbolenza appunto chiamata “ vortice di scia”.
Dobbiamo considerare che più l’aereo è grande maggiore sarà ovviamente la massa d’aria che sposta come pure il vortice generato.
Questo vortice, se affrontato immediatamente dopo la sua generazione, potrebbe rivelarsi fatale per la stabilità e sicurezza del decollo successivo.
L’approccio al problema è stato ovviamente regolamentato classificando i velivoli in diverse tipologie.
Gli enti ATS in funzione della categoria della turbolenza di scia possono applicare separazioni non radar a tempo, separazioni radar a distanza oppure solo avvisi di precauzione per turbolenza di scia quando previsto. Le categorie di turbolenza di scia degli aeromobili attualmente sono 4, suddivise in base alla massa massima certificata al decollo (MTOW):
- Super (J) per il Airbus A380-800
- Heavy (H) per gli aeromobili con MTOW ( peso massimo al decollo ) di 136000 kg o più
- Medium (M) per aerei compresi tra 7000 e 136000 kg
- Light (L) per tutti i tipi di aeromobili meno di 7000 kg
Alcuni esempi di classificazione:
Light : Embraer Phenom 100 / Pilatus PC 24 / Cessna 550 Citation II
Medium: Canadair CL 2/415 / Airbus A320 / Boeing 737 / Embraer E190
Heavy: Boeing 747-8 / 777 / 787 / Airbus A340 / A350
Oltretutto la regolamentazione prevede anche una separazione in termini di distanza in quota sulle rispettive rotte. Un vortice di scia creato da un grosso velivolo in quota è assolutamente da evitare.
Solitamente le attese per le varie movimentazioni a terra in ambito aeroportuale ( decolli, atterraggi, rullaggi con FOLLOW ME, ecc… ) vanno dai 2 ai 4 minuti a seconda della categoria del velivolo e delle rispettive manovre.
Nella fattispecie di un gigante dei cieli riportiamo alcune specifiche:
L'Airbus A380-800, con una massa massima al decollo di circa 560.000 kg, è il più grande aeromobile passeggeri mai entrato in servizio. L'aeromobile rientra nella categoria di turbolenza di scia PESANTE e si applicano le Procedure dell'ICAO per i Servizi di Navigazione Aerea - Gestione del Traffico Aereo (PANS-ATM, Doc 4444). Tuttavia, poiché i vortici generati dall'A380-800 sono più consistenti rispetto ad altri aeromobili della categoria di turbolenza di scia PESANTE, questa guida raccomanda un aumento delle distanze di separazione per la turbolenza di scia rispetto ai minimi pubblicati nel PANS-ATM. Ciò è finalizzato a garantire che gli aeromobili in prossimità di un A380-800 non incontrino vortici di scia di una magnitudine superiore a quelli generati da altri aeromobili nella categoria di turbolenza di scia PESANTE.
Fonte: https://skybrary.aero/articles/airbus-a380-wake-vortex-guidance
Aeromobile in arrivo :
Ad un aeromobile in atterraggio che segue un A380-800 devono essere applicate le seguenti minime di separazione non-radar :
• MEDIUM che segue A380 - 3minuti
• LIGHT che segue A380 – 4 minuti
Aeromobile in partenza :
Una separazione minima di 3 minuti per un’ aeromobile in partenza MEDIUM o LIGHT e di 2 minuti per un aeromobile HEAVY che decolla dietro ad un’A380-800 deve essere applicata quando si usa :
• La stessa pista;
• Piste parallele separate da meno di 760 m (2500 ft);
• Piste che si incrociano se la traiettoria prevista del secondo volo incrocerà la traiettoria di volo del primo aeromobile alla stessa altitudine o a meno di 1000 ft (300 m) al di sotto;
• Piste parallele separate di 760 m (2500 ft) o più, se la traiettoria prevista del secondo volo attraverserà la traiettoria prevista del primo volo alla stessa altitudine o a meno di 1000 ft (300 m) al di sotto.
Una separazione minima di 4 minuti deve essere applicata ad un aeromobile in partenza LIGHT o MEDIUM che decolla dietro ad un A380-800 da :
• Una parte intermedia della stessa pista; oppure
• Da una parte intermedia di una pista parallela separata da meno di 760 m (2500 ft).
Una separazione minima di 3 minuti deve essere applicata tra un aeromobile LIGHT o MEDIUM ed un A380-800 quando si opera su una pista con una soglia spostata quando :
• Un aeromobile in partenza LIGHT o MEDIUM segue un A380-800 in arrivo;
• Un aeromobile in arrivo LIGHT o MEDIUM segue un A380-800 in partenza e ci si aspetta che le traiettorie di volo previste si incrocino.
Direzione opposta :
Una separazione di 3 minuti deve essere applicata tra un aeromobile LIGHT o MEDIUM e un A380-800 , quando l’A380-800 stia effettuando un “low or missed approach” e l’aeromobile LIGHT o MEDIUM stia :
• Utilizzando la pista opposta per il decollo, o
• Atterrando sulla stessa pista, o su una pista parallela che dista meno di 760 m (2500 ft), ma in senso opposto.
Minime separazioni radar per turbolenza di scia
• Un aeromobile opera direttamente dietro un A380-800 alla stessa altitudine o a meno di 1000 ft (300 m) al di sotto, oppure
• Entrambi gli aeromobili stanno usando la stessa pista, o piste parallele separate da meno di 760 m (2500 ft), oppure
• Un aeromobile attraversa dietro un A380-800 alla stessa altitudine o a meno di 1000 ft (300 m) al di sotto
Agli aeromobili in fase di avvicinamento e in fase di partenza, si applicano le seguenti minime separazioni per turbolenza di scia:
CATEGORIA AEROMOBILE |
|
MINIMA SEPARAZIONE in miglia |
aeromobile che precede |
aeromobile che segue |
|
A380 |
A380 |
4 NM |
A380 |
HEAVY |
6 NM |
A380 |
MEDIUM |
7 NM |
A380 |
LIGHT |
8 NM |
L’A380-800 ha una turbolenza generata dalla spinta dei motori durante il decollo , in gergo “jet-blast”, molto potente e per questo, dopo il decollo, è obbligatoria un’IMMEDIATA ispezione della pista da parte dello stessa società di gestione.
Infatti, presso l’aeroporto di Fiumicino, la cartellonistica è stata più di una volta sradicata completamente.
Ciò implica necessariamente il dover considerare un lasso di tempo di almeno 5 minuti prima di poter autorizzare aeromobili successivi ad operazioni sulla stessa pista.
Per le prossime volte sapremo perché il pilota aspetta prima di partire per un rullaggio o per un decollo.
Fonte: https://anacna.it/ scheda informativa A380-800