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Air Show

AMX Istrana

I GATTI NERI SALUTANO L' AMX

di Marco Troiani e Beppe Bergamini

Ebbene si, eccoci qua a raccontarvi una giornata che sarà annoverata negli annali della storia aeronautica: il 5 aprile 2024, alla base di Istrana (TV), sede del 51° Stormo, i Gatti Neri e l’Aeronautica Militare hanno detto addio dopo 35 anni di servizio al velivolo AMX. 

Una giornata ricca di sincere e vere emozioni per il pensionamento di un mezzo che, diciamocela tutta, non è stato tra i più amati tra gli appassionati e gli addetti ai lavori, ma che ha sempre generato tanta simpatia, tanto da guadagnarsi il soprannome di “Topone”.

Una “vita” difficile quella del Topone, a partire dal prezzo d’acquisto iniziale che aveva generato tanti mugugni, alle sue prestazioni che non erano certo quelle dell’amato (e rimpianto) F104. 

Tuttavia grazie ai vari aggiornamenti compiuti negli anni si è guadagnato il rispetto nei vari teatri operativi a cui ha partecipato, compiendo oltre 240.000 ore di volo in 33 nazioni.

Video ufficiale phase out amx

Ma veniamo a noi... 

Tutto inizia con la mail ricevuta dall’ufficio comunicazione del 51° Stormo che ci invitava previa iscrizione al “solito” link alla giornata evento.IMG 6715 copia

Unico rammarico da parte del 51° era il non poter sistemare per problemi di sicurezza noi spotter a favore di luce nel consueto sotto torre.

Capiamo e ce ne facciamo una ragione, anzi non possiamo che ringraziare del pensiero, fossero tutti come loro…

Ma i Gatti Neri sono bravi, anzi Bravi con la B maiuscola, e infatti il successivo aggiornamento ci comunicava che saremmo stati sistemati con gli autobus sotto torre e quindi a favore di luce.

Che dire, una sensibilità che non è così scontata al giorno d’oggi, ma che è caratteristica intrinseca negli uomini del 51°.

L’appuntamento è al cancello 6 alle ore 7.00 del mattino.

Levataccia, ore 5.30 partenza dal casello di Verona sud e via verso Istrana.

passArriviamo puntuali, poca attesa, subito al parcheggio, pratica di accreditamento con il consueto codice QR e si sale sui bus per il breve tragitto che ci porta alla destinazione designata.

Altra piccola formalità, il ritiro del pass e della spilla commemorativa.

Ora siamo operativi pronti a gustarci lo spettacolo previsto.

Per la cronaca alla cerimonia, presieduta dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di squadra aerea Luca Goretti, hanno partecipato i vertici della Forza Armata e numerose autorità, tra cui il ministro della Giustizia on. Carlo Nordio, il presidente della provincia di Treviso Stefano Marcon, il prefetto di Treviso Angelo Sidoti e il sindaco di Treviso Maria Grazia Gasperini.

Tornando al soggetto della nostra giornata, il primo AMX, nato dalla collaborazione tra l’industria aeronautica italiana e quella brasiliana, fu assegnatoamx villa DeNoiseAI severe noise all’Aeronautica Militare nel 1989, al 103° Gruppo Volo del 51° Stormo di Istrana, per poi entrare in linea successivamente anche al 2° Stormo di Rivolto, al 3° Stormo di Villafranca e al 32° Stormo di Amendola, per andare progressivamente a sostituire i G.91R e gli F-104.

Dopo questa giornata di commiato, quattro velivoli saranno ancora operativi – due monoposto e due biposto – e nelle prossime settimane atterreranno all’aeroporto di Piacenza, sede individuata per la futura realizzazione del Flying Museum dell’Aeronautica Militare, dove verranno mantenuti in “vita” per  eventuali comparse in Airshow (speriamo).

Ritornando alla cronaca, l’evento ha avuto inizio con il decollo di una formazione di AMX che dopo una missione di addestramento si sono ricongiunti in volo con un Tornado, un Eurofighter e un F-35, a riunire idealmente tutte le generazioni di velivoli aero-tattici attualmente in linea nella Forza Armata.

A rimarcare la cosa, la presenza in coda anche di una parte delle Frecce Tricolori che hanno svolto sul cielo di Istrana una delle ultime sessioni di allenamento prima dell’inizio della stagione acrobatica che quest’anno vedrà la Pan tornare dopo 30 anni in tour negli Stati Uniti (ne abbiamo parlato qui con l’intervista al Comandante Accorsi)

D84A5303Dopo la sessione di allenamento delle Frecce, ci è stato concesso di avanzare verso la pista ed è stato buffo vedere la corsa della marea dei gilet gialli verso la fettuccia a caccia della prima fila.

Terminati i vari decolli e atterraggi previsti, di nuovo siamo saliti  sui bus per tornare esattamente di fronte a dove eravamo per poter vedere la mostra statica e gli stand.

Beh non ci stancheremo MAI di ringraziare il Comandante del 51° Stormo il Colonnello Pilota Emanuele Chiadroni, tutti i suoi uomini e donne ed il  Luogotenente Antonio Tambone dell’ufficio comunicazione.

Grazie davvero per averci permesso di vivere in prima persona questa emozionante cerimonia che porteremo per sempre con noi.